Incontro all’Università di Bari
La conferenza è cominciata con ‘intervento una studentessa, che ha pensato di organizzare la conferenza con oratore l’ingegner Robiati perchè l’anno precedente era rimasta colpita dalle sue parole. Poi la professoressa Pellicani ha cominciato ad introdurre il tema, parlando della crisi odierna causata sicuramente dalla mancanza dell’importanza dell’individuo nelle teorie economiche politiche.
L’ing. Robiati ha cominciato precisando che da quando è caduto il muro di Berlino la sola teoria economica esistente è il capitalismo. Il cui principio cardine è: l’impresa è basata sul profitto.
L’attuale crisi economica mondiale è il frutto di questa teoria. Ovviamente il capitalismo ha prodotto ricchezza, ma questa richezza è concentrata nel 15% della popolazione, mentre la maggior parte della popolazione mondiale vive al di sotto della soglia di povertà.
Alcune persone hanno cominciato a porsi delle domande ed hanno concettualizzato che l’impresa deve produrre profitto ma deve anche tener conto del benessere dei fornitori, dei clienti, dei dipendenti, degli azionisti, degli enti locali, dei consumatori e dell’ambiente, ecco che nasce il concetto dell’impresa eticamente responsabile (Corporate Social Responsability).
Un’ impresa è eticamente responsabile, non perchè fa un bilancio sociale , ma quando adotta delle scelte etiche in funzione dei dipendenti, dei clienti, dei fornitori, etc..
L’ing. Robiati ha precisato che lui ha tratto ispirazione da un uomo vissuto nella metà dell’ottocento di nome Baha’u’llah.
Ha spiegato che oggi ad un colloquio di lavoro si viene giudicati in funzione del fisico e della mente, ma l’individuo ha sicuramente anche emozioni e volontà che ogni giorno l’accompagnano al lavoro.
Ha citato la frase” ogni essere umano è una miniera ricca di gemme di inestimabile valore”, ma soltanto l’ educazione può metterle in evidenza e permettere all’umanità di goderne.
Se una azienda vuol essere socialmente responsabile, non essendo il profitto l’unica guida, deve preoccuparsi di tirar fuori le gemme.
Ognuno di noi possiede almeno 3 gemme: amore, servizio, unità.
Amore vuol dire” risanare” le ingiustizie, Servizio vuol dire far qualcosa per gli altri non essendo pagati, unità vuol dire “mettere gli altri in condizioni di sentirsi protetti”. Quando si sviluppano questi valori interiori in azienda gli impiegati si sentono parte dell’azienda, (e nella sua esperienza lavorativa hanno potuto eliminare i cartellini, non c’è turn-over etc..)
La spiritualità vuol dire amore in azione
Ha concluso spiegando cosa è l’etica: etica è un modo di comportamento, che vien fuori dai valori.
Tutte le religioni hanno in comune 4 valori:
1)non rubare
2) non mentire
3)non uccidere
4)utilizzare le forze sessuali in modo equilibrato
Ma purtroppo oggi i tribunali sono pieni di persone che commettono omicidi, stupri, abusi sui minori,etc
Ha concluso dicendo che l’etica si basa sulla giustizia.
La platea è stata silenziosa, tranne alla fine per uno scrosciante applauso.
L’ing Robiati ha anche spronato gli studenti a considerarsi cittadini del mondo, a trovare un lavoro in qualunque parte del mondo, e ad utilizzare la videochiamata per sentirsi vicini agli affetti lasciati a Bari. Ha più volte sottolineato di non abbandonare mai i propri valori, di non farsi cambiare in azienda, ma piuttosto cambiare azienda.
Ha sicuramente interessato la platea sentir parlare dell’applicazione pratica dei valori spirituali nella sua vita di amministrator delegato
Concludo dicendo che ha anche invitato gli studenti a prendersi cura del proprio corpo con una sana alimentazione e dello sport perchè il fisico ci deve sorreggere nel tumulto delle emozioni, e seguire la nostra volontà (alias determinazione)
Con affetto
Pierlia
L’amico Mario, ha così commentato l’evento:
Da alcune ore sono tornato dal seminario di Giuseppe Robiati svolto presso la Facolta’ di Scienze Politiche dell’Universita’ di Bari sul tema”:Responsabilita’ Sociale delle Imprese”
Per un contrattempo,dopo aver accompagnato l’oratore presso l’edificio della Facolta’,sono andato nella sala conferenze in ritardo.
Appena entrato sono rimasto colpito,anche se l’avevo previsto,dal numero dei partecipanti all’incontro.La sala era gremitissima ed i presenti oltre ad aver occupato le poltroncine e le sedie erano seduti per terra ed erano in piedi lungo i lati della sala.
Vi erano studenti,docenti,laureati,
L’incontro e’ terminato con un applauso scrosciante e molto sentito dai presenti e le 45 pubblicazioni dell’oratore:”Etica e Economia verso un nuovo ordine mondiale”sono andate letteralmente a ruba
Un folto gruppo di presenti ha attorniato Robiati ponendogli quesiti e chiedendo indirizzi email per continuare il contatto ed anche per definire nuovi appuntamenti nel futuro.
Una amica baha’i presente sin dall’inizio,su mia richiesta,mi ha assicurato che fara’ una sua relazione dell’evento.
Un caro saluto
Mario
- Presentazione a Voghera del libro Etica ed economia verso un nuovo ordine mondiale
- Ciclo di incontri della Confcommercio Mantova